È un’esortazione e, al contempo, una vera dichiarazione d’amore il titolo che la direzione artistica di Suoneria di Settimo Torinese ha scelto per la Stagione 2023 del Teatro Garybaldi.
“Amami ancora” – cartellone di dieci appuntamenti che intrecciano l’universalità della musica e la potenza della parola, la leggerezza del sorriso e la tenerezza della commozione, la nuova drammaturgia e le produzioni del territorio. Una stagione contrassegnata da una forte attenzione a storie di donne che fortemente hanno influenzato l’esistente. Un atto d’amore per il teatro e un invito al pubblico a rinnovare questa passione.
Ma è anche l’inizio di un percorso di rilancio del Teatro Garybaldi, situato all’interno dell’hub culturale Suoneria di Settimo, con l’obiettivo di proseguire il lavoro avviato col Combo Club nell’ottica di porsi al centro della vita culturale e sociale del Piemonte, luogo di incontro e di inclusione, aperto e curioso.
Questa programmazione nuova e originale, caratterizzata dal crossover di linguaggi è curata dall’ATI Dandelion – che gestisce la Suoneria/Casa della Musica – in collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo, con l’imprescindibile sostegno del Comune di Settimo Torinese e della Fondazione ECM (Esperienze di Cultura Metropolitana).
Diversi sono i filoni che si intrecciano sul palco del Teatro Garybaldi, a comporre un unico colorato tableau.
Le Femmes fatales di Violante Placido aprono il cartellone sabato 4 febbraio 2023. Sono cinque donne “catalizzatrici” di storici percorsi – Nico, musa di Andy Warhol talentuosissima e sfortunata; Patty Pravo e Françoise Hardy, icone musicali di assoluta femminilità; Yoko Ono, provocatoria performer; Marianne Faithfull, simbolo dell’epoca che creò il rock – quelle che Violante (nella veste di attrice e cantante) porta in scena con tre straordinari musicisti.
Un affascinante percorso drammaturgico fra parole e musica anche per Valentina Lodovini, che domenica 12 febbraio propone A futura memoria, insieme al FontanaMIX String Quartet: pagine di compositori che il regime stalinista censurò accusandoli di “formalismo” si intrecciano ad una selezione di testi di Anna Politkovskaja, la coraggiosa giornalista russa che nel 2006 pagò con la vita la sua ricerca di verità e giustizia.
A volte, infatti, per spiegare le cose basta cercare le parole giuste e poi dirle ad alta voce. Una cosa semplice. È proprio quello che fa una attrice popolare ed amata come Ottavia Piccolo nello spettacolo Cosa Nostra spiegata ai bambini, atteso sabato 25 febbraio: un’importante pièce di Stefano Massini che la vede al fianco dei Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo.
La parabola di Elda Pucci, eletta Sindaco di Palermo nel 1983, sfiduciata soltanto un anno dopo e attaccata poi potentemente dalla mafia, è uno di quei racconti, necessari, che soltanto il migliore teatro civile sa restituire.
È ancora una donna a raccontare, giovedì 9 marzo, le storie di altre grandi donne. In Un’ultima cosa Concita De Gregorio narra “il femminile e la sua potenza di fuoco”. Cinque donne, luminose figure del Novecento, prendono la parola per l’ultima volta al proprio funerale per raccontare chi sono state: Dora Maar, Amelia Rosselli, Carol Rama, Maria Lai e Lisetta Carmi. Dialogano con questa narrazione d’autore i canti interpretati dal vivo dalla cantautrice pugliese Erica Mou.
Giovedì 30 marzo lo scrittore Francesco Piccolo, insieme al popolarissimo Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif (già protagonista dell’omonimo film diretto da Daniele Luchetti), porta in scena i suoi celeberrimi Momenti di trascurabile (in)felicità, vero e proprio catalogo dell’allegria del vivere, inciampi compresi: uno spettacolo capace di scavare con ironia disarmante nella banalità del quotidiano, nei luoghi comuni, negli attimi fuggenti e preziosi della vita su cui normalmente non ci si sofferma….
Due sono i momenti con il gruppo di giovani e già straordinari attori, diplomati alla Scuola dello Stabile di Torino, riuniti nel gruppo PEM (Potenziali Evocati Multimediali), per la direzione di Gabriele Vacis.
Venerdì 24 marzo irrompe sul palcoscenico del Garybaldi la potenza di Prometeo, il nuovo spettacolo che ha debuttato con grande successo al 75° Ciclo di Spettacoli Classici dell’Olimpico di Vicenza. Una lettura contemporanea del testo di Eschilo che restituisce l’universalità di Prometeo, archetipo della conoscenza e simbolo della ribellione.
Sabato 15 aprile ecco invece Risveglio di primavera di Frank Wedekind, opera cardine del teatro moderno che mette in scena l’oppressione esercitata dal mondo degli adulti su quello degli adolescenti. Le tormentate vicende di questo gruppo di giovani si intrecciano con alcune incursioni nel contemporaneo ed a bellissime spezie musicali dal vivo.
Alcune tra le migliori realtà del territorio offrono nuove e interessanti prospettive a comporre questo caleidoscopico cartellone.
Sabato 12 febbraio va in scena Nove giorni, prodotto dalla compagnia teatrovillaggioindipendente di Settimo Torinese. Attraverso la storia del giovane Paolo, che il 25 luglio 1942 è costretto a partire per la guerra in Russia, privandosi di tutto il suo presente, si afferma una verità tanto semplice quanto inconfutabile: tutte le guerre sono inutili.
Sabato 1° aprile una serata di beneficenza per la Fondazione Medicina a Misura di Donna, uno spettacolo-evento che celebra la bellezza e la poesia dello stare al mondo. Ideato e curato da Elena Ruzza, autrice e attrice poliedrica, Uni–versi – A Charity night vede la partecipazione degli allievi del Gruppo Teatro del CDM di Borgaro Torinese, del Gruppo Vocale Voci PeriGolose e della soprano Fè Avouglan.
A chiudere la nuova Stagione del Teatro Garybaldi, giovedì 20 aprile, è l’intenso Perle, di e con Mariella Fabbris, attrice settimese amatissima, qui affiancata dai musicisti Tatè Nsongan e Elena Urru.
Liberamente tratto da La perla di John Steinbeck, lo spettacolo racconta la storia di Kino, un pescatore che vive con la sua famiglia in un villaggio sulla riva del mare, dove si anima un sogno destinato a svelare la promessa di futuro senza oppressori, un riscatto, la speranza di una vita migliore.
Tutti gli spettacoli hanno inizio alle ore 21.00, a eccezione dello spettacolo di beneficenza del 1° aprile (ore 18.30).
BIGLIETTERIA
Gli abbonamenti e i biglietti dei singoli spettacoli saranno in vendita a partire dal giorno 16 gennaio 2023.
Modalità di vendita
I singoli spettacoli della stagione saranno in vendita attraverso la biglietteria fisica del teatro e il circuito on line Vivaticket. Gli abbonamenti saranno in vendita esclusivamente attraverso la biglietteria fisica del teatro.
Orari di biglietteria
La biglietteria del teatro è aperta tutti i lunedì e venerdì dell’anno (a eccezione dei giorni festivi e dei periodi estivi) dalle ore 16.00 alle ore 19.00 e il giorno di spettacolo a partire da un’ora prima dell’inizio.
Aperture straordinarie di biglietteria per campagna abbonamenti e biglietti
Esclusivamente nel mese di gennaio, sono previste aperture straordinarie della biglietteria del teatro per favorire l’acquisto degli abbonamenti e dei biglietti per la stagione teatrale.
La biglietteria, pertanto, nel mese di gennaio 2023 seguirà i seguenti orari:
Lunedì 16 gennaio ore 16.00 / 19.00
Mercoledì 18 gennaio ore 10.00 / 13.00 e ore 16.00 / 19.00
Venerdì 20 gennaio ore 16.00 / 19.00
Sabato 21 gennaio ore 10.00 / 13.00 e ore 16.00 / 19.00
Lunedì 23 gennaio ore 16.00 / 19.00
Mercoledì 25 gennaio ore 10.00 / 13.00 e ore 16.00 / 19.00
Venerdì 27 gennaio ore 16.00 / 19.00
Sabato 28 gennaio ore 10.00 / 13.00 e ore 16.00 / 19.00
BIGLIETTI
Femmes fatales, A futura memoria, Un’ultima cosa, Prometeo, Risveglio di primavera
Intero € 17,00 + d.p.
Ridotto* € 15,00 + d.p.
Ridotto under 18 € 10,00 + d.p.
Cosa Nostra spiegata ai bambini, Momenti di trascurabile (in)felicità
Intero € 19,00 + d.p.
Ridotto* € 17,00 + d.p.
Ridotto under 18 € 12,00 + d.p.
Nove giorni, Uni–versi, Perle
Intero € 14,00 + d.p.
Ridotto* € 12,00 + d.p.
Ridotto under 18 € 7,00 + d.p.
ABBONAMENTI
CARNET SOSTENITORE 10 spettacoli
Abbonamento che comprende tutti gli spettacoli della stagione AMAMI ANCORA, con posto numerato e preassegnato.
Prezzo
Intero € 144,00
Ridotto* € 126,00
*riduzioni per minori di 25 anni o maggiori di 67 anni; possessori Abbonamento Musei Piemonte e Valle d’Aosta, iscritti FAI, abbonati alle stagioni a cura di Piemonte dal Vivo. È necessario esibire un documento di identità o altro titolo che certifichi il diritto alla riduzione al momento dell’ingresso in teatro.
Tutti i biglietti sono numerati e preassegnati al momento dell’acquisto.
Per informazioni su abbonamenti e biglietti e modalità di accesso al teatro:
telefono 011 8028540
e–mail [email protected]
Biglietteria on line
www.vivaticket.com