Ogni parola che sapevo
sabato 19 Ottobre
((( ore 16.00 )))
Teatro Garybaldi
OGNI PAROLA CHE SAPEVO
Reading liberamente tratto dal libro omonimo di Andrea Vianello
Adattamento e regia Daniela Trunfio (Fondazione Carlo Molo onlus)
Interprete Federico Palumeri
Musiche originali eseguite dal vivo di Davide Sgorlon
Opere fotografiche Francesca De Pieri e Anna Maria Colace.
Ancora una volta dopo l’adattamento de La Manomissione delle parole (2011, da G. Carofiglio, OGR Torino), abbiamo scelto il palcoscenico come luogo di comunicazione e di sensibilizzazione di importanti problematiche legate all’AFASIA.
In Italia, sono circa 930.000 le persone che portano gli effetti invalidanti della malattia. Spesso queste persone vengono escluse dal mondo del lavoro, nonostante la capacità, la volontà e il bisogno di continuare a dare il proprio contributo lavorativo alla società.
Dal libro di Andrea Vianello Ogni parola che sapevo, (Mondadori, 2020) abbiamo tratto un reading di grande impatto emotivo. Andrea Vianello, grande giornalista RAI TV e Radio, alcuni anni fa è stato colpito da un ictus da trauma che gli ha tolto per un certo periodo la facoltà della parola e della scrittura. Oggi totalmente guarito ha ripreso il suo lavoro ed è attualmente Direttore Generale di San Marino RadioTV (partecipata di RAI).
Andrea Vianello ricopre da tempo la carica di Presidente di ALICe Italia (Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale).
Abbiamo scelto il libro di Vianello per la sua capacità, per nulla drammatica ma, anzi, a tratti ironica, di raccontare quell’episodio che ha superato con molta forza di volontà, senza mai lasciarsi andare. L’insorgere del disturbo, la corsa in ospedale, l’operazione e la riabilitazione.
Questo racconto è interpretato da Federico Palumeri, attore giovane di provata esperienza, allievo della Scuola del Teatro Stabile. Ha lavorato con importanti registi in Italia e all’estero.
Le musiche suonate dal vivo sono di Davide Sgorlon.
Alla parola e alla musica abbiamo voluto affiancare le immagini di due artiste: Francesca De Pieri e Anna Maria Colace. Le loro immagini ci accompagneranno in un viaggio visivo sottolineato dal passaggio dal buio “consapevole” dei blu della De Pieri, alla luce abbagliante del mare e delle sabbie caldissime di Anna Maria Colace.
A fine rappresentazione verrà fatto girare fra il pubblico un cappello e ognuno sarà libero di versare ciò che vuole contribuire a sostenere le attività di A.IT.A. Piemonte Federazione nata dalla volontà dei parenti delle persone afasiche, per sostenere attività culturali e ricreative.
INGRESSO GRATUITO SU PRENOTAZIONE
[email protected] – cell 3396116688